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Covid e condizionatore: quello che devi sapere
09 LUG

Covid e condizionatore: quello che devi sapere

scritto da: Farma con Voi Letto: 436 Commenti: 0

La pandemia da Covid19 sembra ormai un ricordo, non troppo lontano, ma una cosa che oramai fa parte del passato.

In seguito alla riapertura delle attività, si sono rese molto importanti le sanificazioni degli ambienti, senza escludere quelle dei condizionatori.

Alle diverse pratiche obbligatorie per tutte le attività frequentate costantemente da un numero considerevole di persone, vanno affiancate anche diverse buone abitudini, concernenti gli interventi preventivi di manutenzione e di pulizia prima dell’uso anche in casa.

La pulizia prima di riaccendere

Prima di riaccendere un climatizzatore, la Società italiana di Medicina Ambientale (SIMA) suggerisce di lavare con acqua e sapone liquido i filtri degli split, sanificare quindi le parti esposte con un prodotto igienizzante e, dopo aver fatto asciugare tutte le parti smontate, re-installarle nella macchina.

I motori esterni, solitamente posizionati su terrazzi, balconi o a terra, dovrebbero essere sanificati costantemente (almeno una volta all’anno) da tecnici specializzati, grazie a un sistema di sanificazione che sfrutta la tecnologia a shock termico per iniezione, in contemporanea con l’aspirazione di vapore ad alta pressione e temperatura.

Lo stesso tipo di manutenzione è consigliato per quegli split o radiatori che hanno chiari segni di degrado, come sporco, polveri e muffe o incrostazioni.

La routine del buon manutentore

Si pensi che, negli ospedali, la manutenzione degli impianti di climatizzazione riceve sempre un’attenzione molto particolare, specialmente per evitare la diffusione della legionella, un batterio capace di contaminare l’acqua dei circuiti refrigeranti.

In casa e nei luoghi pubblici, magari, si è facilmente un po’ più distratti.

Per tenere l’apparecchio in buone condizioni, è un’ottima pratica scegliere la funzione di ventilazione a circolo aperto, a discapito del ricircolo, perché così si è certi che l’aria utilizzata, proveniente dall’esterno, venga sempre pulita e filtrata, e che l’aria viziata venga espulsa.

È di fondamentale importanza anche far arieggiare gli ambienti in maniera costante (almeno ogni due-tre ore), in modo da alternare l’aria naturale a quella emessa dell’impianto. Questo dovrebbe valere anche per i mezzi di trasporto.

Un ultimo consiglio è quello di pulire i filtri ogni settimana, seguendo le indicazione del fornitore, in modo da non far accumulare lo sporco e la polvere sopra e all’interno delle apparecchiature.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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