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Infiammazione articolare
08 APR

Infiammazione articolare

scritto da: Rita Letto: 496 Commenti: 0

L’infiammazione articolare viene definita con il nome di artrite reumatoide, che significa letteralmente “articolazione dolorante”.

L’infiammazione è accompagnata, spesso, da gonfiori, arrossamenti, aumento della temperatura e dolori che comportano un irrigidimento e una perdita di funzionalità degli arti interessati.

L'artrite reumatoide colpisce più frequentemente le donne, soprattutto fra i 40 e i 50 anni. La prevalenza è stimata intorno all'1% della popolazione generale adulta e possono verificarsi casi di familiarità, ma più spesso è una malattia sporadica.

Le cause

L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune, la cui origine dipende dal fatto che il sistema immunitario del soggetto, preposto in condizioni normali alla difesa del corpo da infezioni e malattie, attacca per motivi ignoti i propri tessuti articolari. I leucociti (i globuli bianchi del sangue), che sono l’espressione cellulare del sistema immunitario, raggiungono la sinovia e ne causano l’infiammazione.

Con il progredire della malattia, l’infiammazione può invadere e distruggere cartilagine e osso all’interno dell’articolazione. L’apparato di sostegno e stabilizzazione dell’articolazione, quindi muscoli, legamenti e tendini circostanti, si indebolisce e non riesce più ad assolvere la propria funzione.

Inoltre, tra le altre possibili cause associabili all’artrite reumatoide, si riscontrano anche fattori genetici (ereditari), ciò significa che alcuni geni sono associati alla tendenza a sviluppare l’infiammazione.


I sintomi

L’artrite reumatoide colpisce principalmente le articolazioni. Può causare problemi a qualunque articolazione, anche se spesso le prime a essere interessate sono le piccole articolazioni delle mani e dei piedi. Tra i sintomi principali:

  • Dolore
  • Gonfiore, calore, rossore
  • Rigidità articolare

I sintomi spesso si sviluppano gradualmente nell’arco di diverse settimane, ma alcuni casi possono progredire rapidamente nell’arco di giorni. Variano da soggetto a soggetto. Alcuni soggetti avvertono stanchezza e debolezza, soprattutto nel primo pomeriggio. L’artrite reumatoide può causare una perdita di appetito, con perdita di peso e febbre leggera.

Diagnosi
I medici effettuano esami del sangue per determinare i livelli ematici del soggetto per quanto riguarda il fattore reumatoide e gli anticorpi anti-CCP e, solitamente, la proteina C-reattiva, VES o entrambi. Eseguono spesso una radiografia delle mani, dei polsi e delle articolazioni colpite.

Le radiografie mostrano alterazioni caratteristiche nelle articolazioni causate dall’artrite reumatoide. La risonanza magnetica per immagini (RMI), un altro esame diagnostico che utilizza immagini, individua le anomalie delle articolazioni a uno stadio precoce ma, solitamente, all’inizio non è necessaria.

Il medico potrebbe anche inserire un ago in un’articolazione, per prelevare ed esaminare un campione di liquido sinoviale.

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