Istruzioni per l'uso: bagnetto per neonati
Il bagnetto del neonato non è solo un'abitudine importante per l'igiene, ma anche per il benessere e lo sviluppo emotivo e relazionale tra genitori e bambino, grazie alle coccole e ai giochi.
Soprattutto nei primi mesi di vita, la pelle del neonato è ancora immatura è molto delicata, pertanto sono necessari alcuni piccoli accorgimenti, per non danneggiarla.
Quando farlo
Il bagnetto del neonato in vasca può essere fatto solo dopo la caduta del moncone del cordone ombelicale, ossia quando la ferita è ben cicatrizzata. In caso contrario, potrebbero presentarsi lievi infezioni per l'esposizione ai batteri che potrebbero essere nell'acqua e quindi prolungare i tempi di guarigione. Non c'è un orario ben definito in cui fare il bagnetto al neonato, ma è possibile creare una routine gradevole e rilassante, sia per il neonato che per i genitori
Dove farlo
Si può eseguire il bagnetto del neonato nella vasca di casa o in un'apposita vaschetta per bambini, magari dotata di un tappetino di gomma per ridurre il rischio di scivolamento.
- La vaschetta in cui effettuare il bagnetto del neonato, spesso realizzata in materiale plastico, va sistemata su un piano stabile e ad un’altezza che non affatichi la schiena del genitore. Meglio ancora se si scelgono le vaschette anatomiche.
- La vasca da bagno di casa va opportunamente lavata e predisposta per le esigenze sia del neonato che di chi effettua il bagnetto. Necessita sicuramente maggiore attenzione, dato lo spazio più ampio e il maggior pericolo di scivolamenti o urti (con i rubinetti per esempio).
A prescindere da dove lo si esegua, la quantità ideale di acqua è circa 10-15 centimetri. Una volta chiuso il rubinetto, immergere il bebè in acqua solo dopo aver verificato la temperatura.
Come farlo
Ci sono tutta una serie di accorgimenti da poter adottare per rendere la routine di cui sopra sempre più facile da affrontare e per rendere il tutto un bel momento per genitori e neonati:
- preparare anticipatamente tutto ciò di cui si avrà bisogno: detergente a pH neutro, termometro, creme idratanti, asciugamani a spugna morbida e abiti puliti;
- non lasciare che la durata del bagnetto superi i 10 – 15 minuti;
- utilizzare un termometro a lettura istantanea e mantenere la temperatura tra i 36 e i 37°C;
- rimuovere gioielli e monili dalle proprie mani e lavarle bene prima di cominciare;
- riscaldare la stanza per evitare sbalzi di temperatura;
Una volta preparato il tutto, il bambino va immerso lentamente nell'acqua, con una presa salda e sicura. Sorreggere quindi testa e busto con l’avambraccio, mentre la mano sinistra va nel cavo ascellare del neonato, in modo da poterlo lavare con la destra. Durante l bagnetto, fare attenzione a non far colare l'acqua negli occhi.
Quando si ha finito, il piccolo deve essere trasferito sul fasciatoio e asciugato, seppur delicatamente, nel minor tempo possibile per evitare che prenda freddo.
È una buona pratica spalmare una pasta protettiva nella zona del sedere e dei genitali per prevenire il rossore e le irritazioni.
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