Termometro frontale: una guida pratica all'acquisto
I termometri frontali si sono ormai diffusi in maniera capillare, in tutto il mondo, da quando è terminato il periodo della quarantena. Il termometro frontale è uno strumento che, in realtà, ha riscontrato già un gran favore da parte delle famiglie, grazie alla velocità e alla praticità di misurazione, specialmente con i più piccoli, non essendo invasivo e avendo il vantaggio del rapido utilizzo.
Nonostante li si veda ovunque solo negli ultimi tempi, la tecnologia utilizzata da questi apparecchi non è per nulla nuova ed è possibile anche acquistare dei veri e propri termometri smart, da connettere al proprio dispositivo mobile per trasformarlo in un termoscanner.
Il loro funzionamento si basa sulla misurazione di un determinato valore fisico, posseduto da qualsiasi materiale: la radiazione termica, ossia il calore, che non è altro che una radiazione elettromagnetica emessa da un oggetto, o una persona, e che è collegata alla sua temperatura.
Precisione e affidabilità
Ogni oggetto tecnologico di misurazione ha un margine d’errore, infatti, nella misurazione a distanza della temperatura, l’aspetto relativo all'emissività dell'oggetto può inficiare la rilevazione: si pensi alla polvere, allo sporco o alle altre radiazioni elettromagnetiche, che potrebbero rendere la lettura a distanza della temperatura meno precisa, in quanto sono variabili di disturbo che si posizionano tra il corpo da analizzare ed il termometro.
Come scegliere
Il primo dettaglio da tenere presente per poter scegliere il miglior termometro frontale deve quindi rispondere a questa esigenza di velocità e, per fare questo, è sufficiente osservare attentamente le indicazioni sulla confezione dell’oggetto scelto, dove saranno indicate le tempistiche di funzionamento.
Un aspetto importante è quello relativo all’impugnatura, poiché dovrà essere tenuto saldamente durante la misurazione: meglio evitare di acquistare termometri con forme eccessivamente grandi o arrotondate, che potrebbero essere scomodi da tenere in mano.
Meglio ancora se provvisto di uno schermo chiaro e facilmente leggibile, su cui viene indicata la temperatura corporea: importante è la funzione di retroilluminazione, che consente di misurare la febbre anche durante le ore di buio o in assenza di luce.
In ultimo, alcuni termometri frontali emettono dei suoni in caso di temperatura superiore ai 37°-37.5° o, in alternativa, variano il colore delle luci del display.
Questa piccola tecnologia permette di sapere subito se la temperatura è oltre i valori standard pre-impostati.
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