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Cos'è la vitamina D e perché è importante per la nostra salute?
26 MAG

Cos'è la vitamina D e perché è importante per la nostra salute?

scritto da: Farma Con Voi Letto: 29372 Commenti: 0

Fai il pieno di sole! Ecco cos'è la vitamina D e come aiuta a mantenersi in salute

Si sente spesso parlare della vitamina D come di un elemento fondamentale per la salute dell’essere umano da molti punti di vista.

Questa vitamina, infatti, gioca un ruolo fondamentale in diverse funzioni vitali e, fortunatamente, è molto semplice da sintetizzare: contrariamente alle altre vitamine che devono essere introdotte con l’alimentazione (poiché il corpo non è in grado di produrle), per assicurarsi un buon apporto di vitamina D basta esporsi al sole, anche se, a volte, gli impegni e il lavoro non ci lasciano abbastanza tempo per farlo.

Vediamo allora più nel dettaglio cos’è la vitamina D, perché è così importante per il nostro benessere e cosa comporta una sua carenza.

Cos'è la vitamina D e come assumerla?

La vitamina D è una vitamina liposolubile, vale a dire che si scioglie nei grassi e che viene rilasciata dal corpo in piccole dosi nel momento in cui essa è necessaria.

Si presenta in due forme principali ovvero la vitamina D2 di origine vegetale e la vitamina D3 di origine animale, e si può assumere in 3 modi:

  1. Attraverso l’esposizione al sole. La maggior parte di vitamina D proviene dalla luce solare, che ne è la fonte principale. All’interno delle cellule della cute si trova un precursore, un grasso simile al colesterolo che si trasforma in vitamina D quando entra a contatto con le radiazioni ultraviolette B. Quindi, con un’esposizione diretta al sole, garantiamo al nostro corpo un assorbimento naturale di questo elemento, ma è importante tenere a mente che l’esposizione al sole va sempre moderata in base al periodo dell’anno, prendendosi diverse pause, riparandosi nelle ore più calde e utilizzando creme protettive adatte, soprattutto in estate e in primavera.
  2. Tramite il consumo di alcuni alimenti. Il 10-20% del fabbisogno giornaliero di vitamina D proviene dall'alimentazione. Tra i cibi con valori maggiori ci sono i pesci grassi, quali salmone, sardine e aringhe, il tuorlo d'uovo e il fegato. Anche i funghi, se coltivati all’aperto, sono delle buone fonti vegetali di vitamina D.
  3. Grazie agli integratori. Quando le prime due opzioni non sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina D, è possibile assumere degli integratori alimentari contenenti quantità variabili di vitamina D, da sola o mixata ad altre vitamine e sali minerali.

Vitamina D: a cosa serve e perché è così importante

La vitamina D è essenziale nel processo del metabolismo osseo, ossia per assorbire il calcio e il fosfato e fissarli in ossa e denti.

Tale azione è fondamentale per ridurre il rischio di fratture e per evitare l’insorgenza di rachitismo nei bambini e di osteoporosi negli anziani. Infatti, ad una carenza di Vitamina D può susseguire una carenza di calcio, perché il corpo non è in grado di sintetizzarlo senza questo principio.

Ma la realtà è che quando si tratta di vitamina D, ci si riferisce a un elemento utile per l’organismo nelle più svariate funzioni fisiologiche: buone dosi di vitamina D sono necessarie per diminuire il rischio di contrarre disturbi che possono affliggere diversi apparati e organi, oltre a essere efficace anche per porre un freno a diversi processi degenerativi che si palesano col passare degli anni.

La vitamina D, inoltre, agisce come un ormone essenziale per prevenire le infiammazioni, in quanto opera come sostegno per il sistema immunitario ed è fondamentale anche per il corretto funzionamento di muscoli, cuore, polmoni e cervello, una sua carenza può predisporre a disturbi come diabete, infarto, Alzheimer, tumori e malattie neurologiche come la sclerosi multipla.

Quali sono i giusti valori di vitamina D e dove trovare i migliori integratori

Di recente l’Agenzia Italiana del Farmaco ha aggiornato le indicazioni per la prevenzione e il trattamento della carenza di vitamina D negli adulti, stabilendo che i valori desiderabili rientrano nell’intervallo tra 20 e 40 ng/mL, e considerando invece un campanello d’allarme cui porre rimedio valori inferiori a 20 ng/mL.

Anche valori molto alti possono essere un problema, perché un eccesso di vitamina D potrebbe provocare una calcificazione diffusa a livello dei vari organi, con sintomi come vomito, diarrea, confusione mentale, perdita di peso, disturbi renali e spasmi muscolari.

Ecco perché è sempre consigliato intraprendere un’integrazione di vitamina D solo sotto consiglio medico e ricorrendo a integratori di alta qualità, come quelli proposti da FarmaconVoi.

Sul nostro sito trovi una vasta gamma di integratori di vitamina D in tante formulazioni diverse, come i confetti di Aquileia, utili a mantenere le ossa sane e rinforzare il sistema immunitario. Ottimo anche l’integratore di vitamina D con fosforo e calcio di Giorgini. 

Se desideri scoprire più a fondo cos’è la vitamina D, oppure porre qualche domanda, contattaci: il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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