Riconoscerlo per prevenirlo: 3 sintomi del colpo di calore nel cane

Sintomi del colpo di calore nel cane? Ecco a cosa prestare attenzione e come risolvere

L’arrivo dell’estate, con le sue giornate lunghe e soleggiate, fa venire voglia di trascorrere più tempo all’aperto in compagnia del proprio cane.

Per godersi ogni uscita senza rischi e in totale sicurezza, è fondamentale però stare molto attenti, perché nelle giornate e nelle ore più calde, anche i nostri amici a quattro zampe possono essere soggetti a colpi di calore che, se non riconosciuti e trattati tempestivamente, possono anche essere letali.

Ecco, quindi, quali sono i sintomi del colpo di calore nel cane, come prevenirlo e cosa fare in caso di emergenza.

Cosa si intende con “colpo di calore del cane"?

Il colpo di calore è una forma di ipertermia non febbrile, ovvero un aumento incontrollato e repentino della temperatura corporea fino ed oltre i 41 °C. Solitamente, è dovuto alle alte temperature esterne ed è per questo che si verifica con maggiore frequenza durante l’estate.

Questo accade perché i cani non disperdono il calore con la sudorazione, ma tramite l’evaporazione dell’acqua attraverso l’apparato respiratorio e dalla saliva. Per questo, quando si trovano in un ambiente particolarmente caldo e afoso, devono aumentare la loro frequenza respiratoria e utilizzare le mucose del cavo orale e delle vie aeree per mantenere la temperatura interna costante.

Quando questa condizione permane per troppo tempo, l’organismo non riesce più a compensare e iniziano a comparire i primi sintomi del colpo di calore nel cane.

Ci sono 2 tipi di colpo di calore:

1. da sforzo: dovuto ad un’eccessiva attività fisica quando fa caldo
2. non da sforzo: non dovuto ad uno sforzo fisico ma ad una esposizione prolungata ad alte temperature ed umidità.

Tutti i fattori di rischio che possono portare ad un colpo di calore

Tutti i cani possono subire un colpo di calore, ma ci sono delle condizioni che potrebbero favorirne l’insorgenza:

• Lasciare il cane chiuso in macchina o altri luoghi chiusi quando fa molto caldo, o lasciarlo sull’asfalto rovente o in balcone senza la possibilità di ripararsi dal sole.
• Ipertiroidismo, patologie cardiache e polmonari.
• Mantello molto folto e/o molto scuro.
• Sovrappeso.
• Età avanzata, ma anche i cuccioli sono a maggior rischio.
• Razza brachicefalica, come carlino, pechinese, boxer e bulldog che presentano dalla nascita un’ostruzione a carico delle vie respiratorie superiori.

Ma come accorgersi se il tuo cane è in preda ad un colpo di calore?

3 sintomi del colpo di calore nel cane da conoscere

Capire tempestivamente se il tuo cane sta avendo un colpo di calore è essenziale per potergli salvare la vita. Poiché però nelle fasi iniziali i segni non sono così evidenti, è fondamentale prestare la massima attenzione per riconoscerli.

Ecco 3 sintomi del colpo di calore nel cane da tenere sotto controllo:

1. Aumento della frequenza respiratoria (fino a 60-80 respiri al minuto), con affanno, tachicardia e ipersalivazione.
2. Aumento della temperatura corporea fino a oltre 41°C (una condizione ben diversa dalla febbre nel cane per cui non ha senso ricorrere agli antipiretici).
3. Agitazione e irrequietezza.

Questi sono i sintomi iniziali più evidenti, ma ce ne sono anche molti altri, tra cui vomito, diarrea, debolezza, disorientamento, difficoltà a camminare, mucose scure e appiccicose, occhi arrossati, tremori, fino ad arrivare a collasso cardiocircolatorio, emorragia cerebrale, crisi convulsive, coma e decesso.

Cosa fare e non fare in caso di colpo di calore nel cane

Se il tuo cane sta avendo un colpo di calore ecco quello che devi fare nell’immediato prima di portarlo dal veterinario:

• Spostare il cane in un posto fresco, arieggiato e ombreggiato.
• Offrirgli subito acqua fresca da bere.
• Applicare impacchi freschi (non gelidi perché un abbassamento troppo repentino della temperatura può peggiorare la situazione) sulla testa, nella zona inguinale e sui cuscinetti.
• Nel tragitto verso la clinica veterinaria, tieni accesa l’aria condizionata dell’auto oppure apri tutti i finestrini e porta dell’acqua fresca che potrà bere.

Fai attenzione a non coprire il cane con asciugamano bagnati, perché così il calore rischia di accumularsi nel corpo del cane. Altra cosa da non fare è usare l’alcool, in quanto si tratta di una sostanza ad azione vasodilatatoria che peggiorerà la circolazione sanguigna dell’animale. Infine, ricordati di non somministrare alcun tipo di farmaco e, anche se ti sembra che il tuo cane si stia riprendendo, portalo comunque dal veterinario, perché solo lui è in grado di capire se il tuo peloso ha subito danni.

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