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Come aumentare la densità dei capelli nell'uomo e contrastarne la caduta
22 OTT

Come aumentare la densità dei capelli nell'uomo e contrastarne la caduta

scritto da: Redazione Letto: 702 Commenti: 0

Densità dei capelli: perché negli uomini diminuisce e quali sono i rimedi più efficaci?

I tuoi capelli continuano a cadere e a diradarsi? Sono davvero tanti gli uomini che con il tempo vedono ridursi la densità dei capelli, un evento che può dipendere da diversi fattori, come il cambio di stagione, alcune cattive abitudini, la componente genetica o da altri aspetti correlati all’organismo di ognuno di noi.

Ma cosa si può fare per contrastare il diradamento dei capelli ed evitare il sopraggiungere della tanto temuta calvizie? Ecco alcuni utili consigli per aumentare la densità dei capelli e dove trovare i migliori prodotti rinforzanti e anticaduta per una chioma folta e in salute.

Che cosa si intende per densità dei capelli?

Quando si parla di densità dei capelli ci si riferisce al numero di capelli per centimetro quadrato presenti sulla testa.

Mediamente la densità va dai 90 ai 160 capelli per cm quadrato, sebbene si tratti di un parametro molto variabile. Infatti, i fattori che lo influenzano sono tanti, tra questi ci sono la razza, la componente ereditaria, lo stile di vita, alcune patologie e il colore stesso dei capelli (si stima che i capelli biondi siano in media 150 mila, i castani 110 mila, i neri 100 mila e i rossi 90 mila).

Una perdita fino a 100 capelli al giorno è fisiologica e del tutto normale, soprattutto in stagioni come l’autunno e la primavera. Quando invece i capelli che cadono sono tanti, non ricrescono, o ricrescono deboli e sottili, e quando il diradamento non accenna a diminuire, intervenire tempestivamente è l’unico modo per arrestare o rallentare il processo

Tutta colpa degli ormoni! Ecco perché gli uomini perdono i capelli

Le cause della caduta dei capelli negli uomini possono essere diverse, ma la più diffusa è l’alopecia androgenetica, che inizia di solito dopo i 20 anni, ma può essere anche precoce o tardiva. Si tratta di un problema legato all’azione del testosterone sui bulbi piliferi, che porta ad un progressivo diradamento a partire dalla fronte.

I capelli che cadono vengono progressivamente sostituiti da capelli più corti, piccoli e sottili, che sono il preludio alla scomparsa definitiva del capello stesso e quindi alla calvizie.

Nella donna la presenza di testosterone è decisamente inferiore all’uomo: per questo solitamente si va incontro solo ad un lieve diradamento dei bulbi, con la formazione di chiazze con una minore densità di capelli.

Alimentazione, cattive abitudini e stagioni: ecco le altre cause della caduta dei capelli

Oltre all’alopecia androgenetica, in assoluto la più diffusa, ci sono altre forme di alopecia, dovute a eventi infiammatori, allo stress o a carenze alimentari.

Un altro fattore che influisce molto sulla caduta dei capelli è il cambio di stagione. In linea generale, i cambiamenti cui va incontro il nostro corpo durante il cambio di stagione possono portare squilibri nella produzione di melatonina, l'ormone regolatore del ciclo luce-buio, che spesso può causare la caduta dei capelli.

In questi casi, sono entrambi i sessi a poter essere colpiti, e va ritenuto come un evento fisiologico conseguente al cambio delle ore di luce e delle temperature. Solitamente si tratta di un rinnovamento della chioma e solo se non si palesa una ricrescita è bene effettuare un esame tricologico.

Tra le altre cause della perdita dei capelli e della ridotta densità ci sono anche l’ereditarietà, le infiammazioni del cuoio capelluto, l’uso costante di trattamenti e prodotti aggressivi o di alcuni farmaci, e alcune patologie come l’anemia, l’ipotiroidismo e alcune malattie autoimmuni.

Come rimediare alla caduta e aumentare la densità dei capelli

Partiamo dal presupposto che una caduta di oltre 100 capelli al giorno, in assenza di una ricrescita, e che dura per diverse settimane è sintomo di scarsa salute dei capelli. In questi casi è importante consultare un medico specializzato ed eseguire un esame tricologico.

Nel contempo, ci sono alcuni piccoli ma efficaci accorgimenti da mettere in atto per rinfoltire la propria chioma:

  • seguire un’alimentazione sana e bilanciata, inserendo nella propria dieta alimenti che fanno bene ai capelli, come uova, legumi, salmone e frutta e verdura gialla e arancione;
  • massaggiare il cuoio capelluto con i polpastrelli per stimolare l'afflusso di sangue ai follicoli;
  • evitare di fumare;
  • proteggere i capelli dal sole;
  • evitare prodotti e trattamenti aggressivi;
  • usare prodotti rinforzanti e anticaduta appositamente formulati e integratori alimentari con un alto contenuto di Biotina, Zinco e Vitamina C, minerali come il ferro e il selenio.


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