Camminare sui tacchi: le precauzioni per evitare problemi di salute

Trucchi e consigli per camminare sui tacchi senza dolore

Croce e delizia di ogni donna, da sempre considerate simbolo di femminilità: sono le scarpe con i tacchi alti, calzature sensuali per eccellenza, sono spesso note anche per la loro scarsa comodità.

I tacchi alti, infatti, slanciano la figura e donano grazia ed eleganza, ma nello stesso tempo, possono causare dolori e problemi ai piedi e all’apparato muscolo-scheletrico, soprattutto se portati spesso e per molte ore.

Ecco quindi, una mini guida e tanti utili consigli su come camminare sui tacchi riducendo al minino rischi e dolore.

Camminare sui tacchi alti è rischioso per la salute?

È ormai provato che un uso continuo e prolungato dei tacchi alti comporti dei rischi per la salute dei piedi e non solo. Tra quelli più comuni ci sono dolore ai piedi, vesciche, calli e duroni, oltre a possibili slogature e distorsioni della caviglia, soprattutto per le donne meno pratiche.

Ma non è tutto: poiché le scarpe con il tacco sono spesso strette, affusolate e appuntite, a lungo andare è possibile che insorgano patologie come l’alluce valgo, dita a martello e fascite plantare.

Inoltre, a causa del sovraccarico e della posizione innaturale a cui il corpo è soggetto, i tacchi molto alti possono causare dolori e patologie (anche croniche), alla schiena e alle ginocchia, ma anche gambe gonfie e disturbi venosi, come varici e vene varicose.

Per questo il consiglio è quello di indossare i tacchi alti in maniera sporadica, mettendo in atto alcune importanti precauzioni per ridurre ogni probabile rischio.

Come camminare sui tacchi in maniera elegante e sicura

Se, nonostante i rischi, proprio non vuoi rinunciare ad indossare i tacchi alti, ecco una serie di consigli su come camminare sui tacchi, con sicurezza e il giusto charme:

• muovi fianchi in maniera oscillante per meglio mantenere l'equilibrio.
• mantieni la testa alta e con il mento all'insù, in maniera tale da dare stabilità alla colonna vertebrale.
• lascia le spalle rilassate e le braccia morbide.
• tieni sotto controllo costante la tua andatura e fai attenzione a dove metti i piedi: una distrazione può costare una slogatura.
• fai attenzione a come poggi il piede. Secondo alcuni bisognerebbe poggiare prima il tacco e poi la punta, secondo altri il contrario. Un trucco può essere quello di alzare il ginocchio per meglio controllare la falcata.

Tacco e zeppa: ecco come scegliere le scarpe

Tra i vari tipi di tacchi alti in genere le migliori sono le suole spesse di paglia o di sughero, perché garantiscono un comfort maggiore rispetto a quelle di legno. Ancor meglio le zeppe e le scarpe platform, purché siano di materiali che allevino il dolore.

Le scarpe con tacco a spillo sono le nemiche giurate dell'equilibrio, soprattutto quando bisogna camminare per tanto tempo oppure stare in piedi per lunghi periodi. In questi casi, i modelli con il cinturino aiutano il piede a rimanere saldo e immobile, dando alla caviglia e al tallone un po' di stabilità in più rispetto agli altri. I cinturini, infatti, riescono anche ad evitare che il piede si muova troppo, scongiurando così anche la formazione di vesciche.

Un altro utile consiglio è di fare attenzione ai materiali, perché per allargare le scarpe in poco tempo e alleviare la tensione e il fastidio, è importante che le calzature siano morbide e malleabili, ad esempio: pelli morbide, nylon, camosci e altri sintetici possono dare la possibilità di muoversi con molto più agio.

Un altro trucco che alcuni podologi suggeriscono è comprare scarpe che abbiano la pianta leggermente imbottita oppure provare i modelli a punta tonda.

Altri 8 consigli pratici per camminare correttamente sui tacchi

Oltre a quanto detto fino ad ora, ci sono tanti altri trucchi e accorgimenti che puoi mettere in atto per indossare i tacchi alti:

1. Compra le scarpe dopo aver camminato parecchio, così da avere i piedi un po’ più gonfi del solito e potrai scegliere più facilmente la misura che fa per te, poi camminarci per un po' cercando di metterle alla prova.
2. Alterna l'utilizzo di tacchi alti a scarpe basse e comode ma soprattutto ricorda di fare stretching a piedi, caviglie, polpacci e
3. Porta con te cerotti, cuscinetti in silicone e un paio di ballerine super flat: al momento opportuno, saranno una salvezza.
4. Dopo aver indossato i tacchi, alterna pediluvi freddi e caldi per riattivare la circolazione e scaricare la tensione.
5. Se non sei pratica, inizia indossando tacchi di 5-6 cm, per poi aumentare l’altezza una volta presa dimestichezza.
6. Anche se ti fanno male, non togliere le scarpe se poi dovrai rimetterle, perché il piede si gonfierà e rimetterle sarà una tortura.
7. Non lasciare lunghe le unghie dei piedi per evitare che urtino contro la scarpa aumentando il dolore.
8. Per ritardare la comparsa del dolore unisci, con un pezzetto di nastro chirurgico, il terzo e quarto dito, è un trucchetto spesso usato sulle passerelle.

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