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Come curare la dermatite da stress del gatto con dei rimedi naturali
13 SET

Come curare la dermatite da stress del gatto con dei rimedi naturali

scritto da: mg Letto: 521 Commenti: 0

Quali sono le cause dermatite da stress nel gatto e come riconoscerla

Il tuo gatto si lecca, gratta o mordicchia continuamente fino a procurarsi piccole ferite, ma da visite e analisi fatte risulta sano? Allora è molto probabile che si tratti di dermatite da stress del gatto, un disturbo di natura psicologica che induce il tuo micio ad attuare questi comportamenti ripetuti per rilassarsi e scaricare lo stress.

Ma quali sono le cause di questa patologia e come agire nel modo corretto per aiutare il tuo felino a guarire prima possibile? Ecco tutto quello che devi sapere sulla dermatite da stress nel gatto, in cosa si differenzia dalle altre dermatiti e quali sono i rimedi più efficaci per contrastarla.

Dermatite nei gatti: ecco quanti tipi esistono

La dermatite nei gatti è una infiammazione della pelle che, a seconda della causa scatenante, può essere di diversi tipi. Infatti, oltre alla dermatite da stress, il micio può essere colpito da:

  • Dermatite atopica: si sviluppa se il gatto entra in contatto con un allergene (ad esempio polvere, muffe e pollini) e si manifesta con un forte prurito e con la conseguente comparsa di arrossamenti, irritazioni e perdita di pelo nei punti in cui il gatto di gratta.
  • Dermatite da parassiti: è causata da un’infestazione di parassiti che pungendo innescano un forte prurito e si localizza principalmente nella zona lombo-sacrale e nelle zampe. Se non trattata correttamente può portare anemia, stress, dimagrimento, disturbi gastrointestinali o patologie più gravi.
  • Dermatite da allergia alimentare: si scatena quando il gatto è allergico ad un cibo, solitamente proteico, e colpisce il muso, le orecchie, il ventre e gli spazi tra i cuscinetti delle zampe.

 

Appena si notano i primi sintomi è fondamentale recarsi dal veterinario per comprendere quale sia la tipologia di dermatite dalla quale è affetto il micio e intervenire tempestivamente.

Come già accennato, può accadere però che dopo vari controlli il gatto risulti in salute. In questi casi è molto probabile che il problema non sia fisico ma psicologico, e che si tratti di dermatite da stress.

Che cos’è la dermatite da stress del gatto e perché insorge

Come si comprende dalla definizione stessa, la dermatite da stress del gatto è causata da una condizione di stress eccessivo che l’animale scarica leccandosi, mordendosi e grattandosi ripetutamente o compulsivamente in alcune zone. Ed è proprio in queste aree che fa la sua comparsa la dermatite, con rossori, escoriazioni, perdita di pelo, gonfiori, iperpigmentazione e piccole ferite.

Si innesta così un circolo vizioso: lo stress iniziale causa comportamenti dannosi e dermatite, che a loro volta causano fastidio e prurito e quindi ulteriore stress.

Il gatto è un animale molto abitudinario, e per questo le cause più frequenti della dermatite da stress sono:

  1. Cambiamenti del suo ambiente sociale, come l’arrivo di un nuovo animale domestico o di una persona (o, viceversa, la mancanza o l’allontanamento), aggressioni da parte di altri gatti o animali, convivenza forzata in ambienti troppo piccoli o competizione per le risorse, come cibo, cuccia, giochi etc.
  2. Cambiamenti dell’ambiente in cui vive, causati da traslochi, cambi di arredo e della sua disposizione, viaggi e lunghi periodi lontano da casa.

 

Consigli e rimedi naturali per curare la dermatite da stress nel gatto

Come abbiamo detto, la diagnosi di dermatite da stress avviene per esclusione, quindi, una volta accertato che il micio non soffra di parassiti, allergie o altre patologie come la tigna del gatto, la cosa migliore da fare è rivolgersi ad un comportamentalista, per cercare di individuare la causa scatenante dello stress e agire su di essa eliminandola. In alcuni casi, la terapia potrebbe richiedere anche un trattamento farmacologico, da somministrare seguendo le istruzioni dello specialista.

A livello pratico, ciò che si può fare è: ricorrere ad un collare Elisabetta per limitare l’overgrooming (ovvero l’eccessivo leccarsi); posizionare più ciotole, più lettiere e più cucce, se si hanno più gatti; inserire un nuovo pet in casa con i giusti tempi; dotare la casa di nascondigli e stimoli; cambiare o spostare i mobili in maniera graduale.

Per alleviare lo stress, è anche possibile utilizzare spray a base di feromoni, oli essenziali di erbe tranquillanti come valeriana, rosmarino, lavanda, geranio, salvia, o prodotti naturali come i fiori di Bach.

Relativamente alle lesioni cutanee, invece, se sono molto profonde e diffuse, potrebbe essere necessaria una cura con antibiotici, se sono più superficiali è possibile agire localmente con pomate antibiotiche o con rimedi naturali come l’olio di Neem e l’Aloe Vera, per stimolare la rigenerazione cutanea e una più rapida e corretta guarigione.

Infine, molto utili per ripristinare il benessere della cute e del manto del tuo micio, sono gli integratori a base di Omega-3 e Omega-6, perfetti in caso di dermatosi ed eccessiva perdita di pelo.

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